Settebello Caldiero. La proprietà termale è già al lavoro per assicurarsi una salvezza tranquilla nel prossimo campionato di Serie D, il primo nella propria storia. In questi giorni il club del patron Filippo Berti, grazie all’opera del direttore dell’area tecnica Fabio Brutti, ha ufficializzato sette colpi di mercato. Rivoluzionata la difesa, con ritocchi anche a centrocampo ed in attacco. “Le novità più importanti sono certamente nel reparto arretrato”, spiega Fabio Brutti. “Per varie motivazioni abbiamo dovuto operare parecchi cambiamenti”, la premessa.
“I nuovi innesti per la retroguardia sono l’esperto e conosciuto Josè Colman Castro, giunto dal Campodarsego, Andrea Dall’Ara arrivato dal Levico Terme, Bilal Boudraa giunto dal Pozzonovo ed infine il giovanissimo classe 2000 Alessandro Sacchetto ex delle giovanili del Vicenza”, gli annunci di Brutti, attento nella sua strategia tecnica a reperire risorse di spessore proprio per il pacchetto difensivo, da cui probabilmente passeranno le fortune termali. Anche negli altri reparti comunque la rosa è stata ampiamente rinforzata. “A centrocampo abbiamo puntato sul talento del giovane Davide Marini dall’Este e sulla classe di Mattia Negri, che in queste stagioni ha sempre lottato per i vertici nel torneo di Serie D con le maglie di Mantova e Ponsacco”, il curriculum di uno di quei giocatori che saranno centrali nel progetto di mister Cristian Soave, confermato in gialloverde almeno per le prossime due annate.
Una squadra con rotazioni allargate verso la stagione alle porte. Tante certezze ma anche alcuni dubbi, tutti concentrati nel reparto offensivo. In attacco confermati Lorenzo Zerbato ed Emilio Brunazzi, mentre sono già proiettati verso nuove avventure Giovanni Guccione e Niccolò Zanetti. La società però ha chiuso per una trattativa a sorpresa. “E’ con grande soddisfazione che annuncio l’arrivo in gialloverde di bomber Gustavo Ferretti”, l’ultimo degli accordi conclusi da Fabio Brutti. “E’ esattamente la punta che volevamo, un profilo con esperienza importante in piazze come Padova e Modena”, alcune delle ex squadre dell’argentino, classe 1984. “Crediamo”, la carezza del direttore dell’area tecnica termale, “che Gustavo possa essere la figura ideale per leadership e carisma in questo nostro primo anno di Serie D”. Il Caldiero in queste ore ha dovuto rinunciare per problemi fisici invece all’attaccante Daniele Fioretti, ex Matelica. Il direttore dell’area tecnica e tutta la società sono già al lavoro per individuare il miglior sostituto del forte attaccante.
Alessio Faccincani per www.pianeta-calcio.it