Già conquistato dalla Pol. Caselle di mister Beppe “Mazzini” Bozzini, il girone “B” di 2^ categoria veronese attende solo di conoscere ora le ufficiali e speranzose player off e le inguaiate player out. All’”Alberto Tosoni”, la Pol. Caselle viene stesa, dopo la festa promozione, 1 a 3 dalla più famelica A.C. Illasi di mister Beppe Castagna da Tregnago: il solo giallo e blu casellino Pietro Padovani, punta datata 1996, s’inframette tra gli altri 3 stoccatori illasiani, ovvero, il 1989 Michele Ala, il 1987 Matteo Caobelli e il chirurgico rigorista Peroni.
Il Caselle resta fermo al dorato palo dei 65 punti già scudettati, l’Illasi insegue a 59, con l’alito sul collo fattogli pervenire a 56 gradi di calore dall’Alpo Club ’98 di mister Stefano “Tiziano” Ferro. Rosso-neri alpesi, ieri, non oltre l’1 a 1 casalingo, condiviso con questo Real San Massimo bello ma solo in questo scorcio di stagione. Il “Discobolo” Davide Cacciatori, classe 1985, difensore ex anche del Peschiera oltre che dei “rivali” cugini della Lepanto, per i rosso-neri del trattore Carlo Parolin, il “bomber tascabile” il 1989 ed ex Real Lugagnano Michele Marchesan, invece, per i nero-verdi rionali allenati dal tandem Gregory Donadel-Roberto Sorio.
Dietro all’Alpo Club ’98, a quota 55 punti ecco l’Olimpia Ponte Crencano di mister Giordano Rossi da Isola della Scala: ieri, pari (1 a 1) per i “giallo e blu del Ponte” in quel di Sommacampagna, insomma, un botta e risposta tra i “cecchini d’area” – il somma-custozano Valerio Stella e il montoriese Matteo Beltrame, classe 1991, figlio di Fabio, classe 1959, milanista fino al collo, ex “moviola”, ex “golden boy” della Virtus sinibaldo-nociniana.
Altra vittoria, esattamente la n.15, per la Gabetti Valeggio di mister “D’Artagnan” Luca “Tortuga” Carletti: peccato che i “rosso e blu del Mincio” si siano svegliati dal letargo in ritardo, altrimenti avremmo visto lottare per i massimi sistemi anche l’undici del presidente ed immobiliarista Gianni Pasotto. Colpaccio, ieri, di 0 a 1, perpetrato per mano o per piè o per testa dell’avanti valeggiano, il 1997 Jacopo Cappiello all’”Avesani” di Ponte Crencano, alle piscine “Santini”, casa dell’U.S. Cadore di mister, il “maresciallo” Adamo Urbano, protagonista di un’ottima andata, non pari al ritorno, però.
Rocambolesco, davvero!, 5 a 4 del Borgoprimomaggio di mister Tiziano Salvagno (ricoverato in ospedale) e sostituito in panca dal preparatore dei portieri, l’assicuratore Gigi Lupoli, maturato al “Monterotondo”, ai danni dell’Alpo Lepanto di mister Luciano Malaman e del presidente dei giallo-verdi (non governativi!) Andrea Pozzerle. In rete, per ben 4 volte 4 con Luca “Geco” Baroni, attaccante del 1982 e “bandiera” dei giallo-verdi alpesi, mentre i “draghi rossi” del diggì Enrico Sgreva scuotevano la rete con Nicolas Torni, con la punta datata 1990 Luigi Privitera, con l’ex alba-borgo-romano Leonardo Pighi (bis concesso dal 1993), ed, infinem, con “El Galactico” diesse Mirko Galasso, nostro web-master, tornato in campo e subito al gol.
Per quanto riguarda la lotta per la salvezza, punti d’oro per Avesa HSM di mister Walter Bucci e per la Pol. Intrepida del duo tecnico Alessandro “Gardaland” Puttini-Andrea Ferrari: i rosso-blu-crociati avesani, al “Vignola”, si sono sbarazzati della Pol. Rosegaferro di mister Michael De Santis, già matematicamente condannato al penultimo posto solitario a 18 freccette. Per i collinari, squilli trionfali emessi dal 1987 Alessandro Allegrini e dal collega di reparto avanzato, il 1985 Michele Murari. Vittoria esterna secca, 0 a 3, anche della Pol. Intrepida Madonna di Campagna: è scoccata al “Fano”, a Colognola ai Colli, stoccatori precisi quanto impietosi i rosso-neri Gabriele Quarati (1998), Stefano Ferrarese e Andrea Righetti classe 1996, ex Pgs Concordia.
A Palazzolo di Sona, 0 a 2 della Scaligera Sport Club di mister, il professore di Italiano, Latino e Greco, Dionisio Zamperini: a mettere sotto i bianco-viola-blu-rossi palazzolesi di mister Matteo Zerpelloni, due opliti capaci di battere non solo la difesa avversaria, ma anche di frantumare il cronometro arbitrale: al 94mo esulta Juliano Garçia Ortega (“bocia del ‘99” ed ex Belfiorese), al 96mo l’ex Colognola ai Colli, Jacopo Zamperini, ex giovani dell’Hellas Verona, classe 1993, figlio del mister e docente del Liceo Classico “Scipione Maffei” di Verona. Sì, dove nel lontanissimo 1903 nacque l’Hellas Verona.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it