“Sono entusiasta di questa scelta.” afferma il nuovo tecnico della Pro San Bonifacio Gianfranco Brendolan, reduce dall’esperienza di quest’anno in Promozione sulla panchina dei vicentini del Chiampo” Ora sono pronto a dare il massimo, come ho sempre fatto, in questa nuova inebriante ed avvincente avventura. Mi ha molto intrigato il progetto triennale di far crescere i giovani richiestomi dalla società rossoblu del presidente Gabriele Tessari e del diggì Claudio Fattori. I dirigenti della Pro Sambo hanno le idee chiare, si vuole confermare l’ossatura della passata stagione aggiungendo qualche rinforzo di qualità e giovani promettenti. Non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione 2019-20 con la preparazione estiva”.
Con una squadra imbottita di tanti giovani di belle speranze, mister Brendolan, chiamato nel finale di stagione con la squadra all’ultimo posto, ha lottato fino alla fine, nel girone A di Promozione, per evitare la retrocessione diretta del suo Chiampo, ma purtroppo non c’è la fatta scendendo in Prima categoria assieme alle due veronesi Cadidavid ed Alba Borgo Roma, sua ex squadra. “Una stagione sfortunata sotto vari aspetti, i ragazzi si sono impegnati con dedizione ma hanno perso punti importanti soprattutto nel girone d’andata. Il verdetto finale del campionato è stato amarissimo per tutti ma questa è la dura legge del calcio e va accettata”.
Diverso quest’anno il cammino della Pro San Bonifacio nel girone B di Prima categoria con in panca l’allenatore Salvatore Mantovani, sostituito a due giornate dalla fine dal suo secondo, Fulvio Cenci, quando la squadra era al 4° posto. Il brasiliano Da Lima e compagni, dopo 30 giornate di campionato, hanno chiuso al quarto posto in graduatoria con 56 punti con 16 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte, segnando 53 reti e subendone 32. Numeri che però non sono serviti per entrare nell’orbita dei play off che non si sono disputati per lo strapotere di Montorio, primo con 69 punti, e dell’Atletico Cerea che ha chiuso a -1 dalla capolista
Una carriera, quella di Gianfranco Brendolan, maturata anche nel nostro campionato di Promozione guidando in passato, tre formazioni di tutto rispetto come Aurora Cavalponica, Provese e Alba Borgo Roma. “Conosco la forza del calcio dilettantistico veronese, dove c’è sempre buona qualità, quantità e molta passione e amore per questo sport. Ho maturato la mia esperienza sulle panchine di Aurora Cavalponica, Provese e Alba B.Roma. Il calcio vicentino è forse più fisico, dove i giocatori scendono in campo con grinta sgomitando su ogni pallone. Ma quello che conta, alla fine, è crescere e divertirsi, cercando possibilmente di cogliere un risultato importante. Cosa che vale sia nel calcio veronese che in quello vicentino”.
Un sodalizio, quello della Pro San Bonifacio, che è nato pochi anni fa, nel 2015, da una costola della Pro Hellas Monteforte. Una cosa è certa, la nuova Pro San Bonifacio del direttore tecnico Antonio Bogoni e del diesse Massimo Franchetto, con il nuovo mister Gianfranco Brendolan, vuole andare fortissimo nella nuova stagione 2019-2020 che la vedrà ancora una volta ai nastri di partenza del campionato di Prima categoria.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it