Il suo fair play l’ha sempre accompagnato dai tempi in cui era massimo dirigente dell’Hellas Monteforte. Claudio Fattori, imprenditore nel ramo dell’orto-frutta, coglie l’occasione dell’ancora fresco quanto meritato successo ottenuto dalla Pro Sambonifacese – ribalzata in Promozione – per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa bellissima impresa. “Il trionfo” spiega “alla vigilia non era previsto perché puntavamo ad un piazzamento play off – per fortuna evitato, visto che non sono stati contemplati! -, nemmeno il fatto di arrivare primi a tre giornate alla conclusione. Abbiamo – grazie al contributo e all’esperienza del nostro diesse Massimo Franchetto (con lui ha preziosamente collaborato Antonio Sterchele) – allestito una “rosa” con 4 giocatori in età, il resto formata da tutti giovani, di cui un buon 90% espressione del nostro vivaio, recentemente allargatosi grazie alla collaborazione sancita in questi ultimi giorni con gli amici dell’U.S. Provese (club che continuerà a militare in 2^ categoria, conservando, quindi, la sua identità).
“In questa sede” aggiunge Fattori (vice-presidente è l’arzignanese Davide Poletto) “ringrazio il nostro presidente Gabriele Tessari, il quale ha saputo destreggiarsi bene davanti a tutti gli ostacoli che abbiamo incontrato nel cammino, portando tanta pazienza e mostrando la sua abilità di grande navigato nel mondo del calcio. Ma, il quadro del successo non sarebbe completo, se non ricordassimo il lavoro di mister Maurizio Battistella (coadiuvato dal vice Andrea Buson e dal fratello Giacomo, preparatore dei portieri, insomma, di tutto il suo staff tecnico), del guardialinee, di chi gestisce il lavaggio del corredo sportivo, il magazziniere, il cuoco delle cene infrasettimanali, chi gestisce il “Renzo Tizian e tutti coloro, che, pur operando dietro alle quinte, tuttavia garantiscono l’ottimo funzionamento della nostra macchina societaria”.
Un plauso rivolto anche all’Amministrazione di San Bonifacio, al suo primo cittadino, il prof. di Matematica Giampaolo Provoli (classe 1966) e a tutti i membri della Giunta Comunale da lui capitanata: “Grazie per essere vicini alla nostra realtà, per continuare a essere – e lo speriamo anche per il prossimo futuro – alla nostra causa. Idem, per i nostri sponsor che non citiamo per non dimenticarne qualcuno, e allo staff tecnico del nostro Settore Giovanile, in primis, ad Antonio Bogoni, a Franco Zorzi, a Vittorio Zago e a Stefano Tomba, promotori e realizzatori della stretta collaborazione con i giovani germogli dell’U.S. Provese. Grazie a questa operazione, saremo più completi e maggiormente competitivi nei vari Tornei indetti dalla Figc a livello provinciale”.
Sempre Claudio Fattori non si dimentica dell’A.C. Sambonifacese 1921, guidata dal più alto scranno da Roberto Crocco, dal vice Xhevahir Kumara, con Segretario Daniele Tizian, e nel quadro dirigenti l’avvocato Mariano Dalla Valle (sempre presente alle nostre partite e disponibile a risolvere ogni nostro problema), l’imprenditore colognese ed ex presidente del Mantova, Alberto Castagnaro, il prof. Emilio Gandini e Luca Agnolin, oltre, ovviamente, a tutto lo staff della Prima squadra, militante nel girone “C” di Terza categoria. Mi auguro che i “rosso-blu dell’Est” siano ancora più vicini a noi nella prossima avventura che affronteremo a partire da settembre quando saremo al via nel campionato di Promozione 202-2023″.
Qual è l’obiettivo che intendete raggiungere il prossimo anno? “Cercheremo di allestire una squadra competitiva, e, a proposito di giocatori, vorrei ringraziare chi non farà più parte della nostra società, dare il benvenuto a chi si unirà a noi e un caloroso in bocca al lupo a chi farà ancora parte della “rosa” della nostra Prima squadra. E’ stata la grande armonia avvenuta su tutti i fronti, la solida unità di intenti, il remare tutti verso la stessa direzione la vera ricetta del nostro successo. A fare da collant, certamente, l’affiatamento sì, ma pure la serenità incontrata in una piazza, che ha fatto di tutto per smorzare polemiche e spianare le colline della discordia. Vorrei fare un appello a tutte le piccole realtà produttive del territorio di San Bonifacio di mostrarsi più sensibili alla nostra causa, visto e considerato che andremo ad affrontare un Torneo maggiormente competitivo e che interesserà anche alcune province, in modo che l’immagine di San Bonifacio possa riscuotere una maggiore e particolare rilevanza non sotto il profilo della competizione e dei risultati da raggiungere, ma anche come vetrina di operosità e artigianalità del modo di fare calcio, comunità e socialità”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
