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Verona
giovedì, 21 Novembre 2024
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Il punto sulla serie D: 38^ giornata del girone B e 34^ del girone C

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Nel match valido per la trentottesima ed ultima giornata del campionato di Serie D, girone “B”, il Sona Calcio di coach Filippo Damini pareggia 0 a 0 in trasferta contro il Desenzano Calvina di mister Cristian Soave e si salva. Primi 30 minuti di studio e poi finalmente arriva la prima vera occasione per il Sona: Murtas scende sulla destra e serve in mezzo all’area Di Nardo il cui destro viene deviato da un difensore del Desenzano, la sfera si impenna con Marchesini che riesce a toccare di testa nell’area piccola mettendo a lato di poco. Il Desenzano controbatte al 35′ con un sinistro nell’area piccola di Spini sul quale Carnelos dice no. Al 42′ la formazione di mister Cristian Soave va vicina al vantaggio ancora una volta: cross basso dalla sinistra dell’ex Gerevini sul quale arriva la zampata di Aliù con Carnelos di nuovo bravo a respingere. Sul finale di primo tempo un piazzato di Giacomo Marangon termina alto. Nella seconda frazione di gioco calano i ritmi con il Desenzano che continua però a tenere in mano il pallino del gioco, al 18′ ancora il portiere classe 2003 ex Udinese Matteo Carnelos si supera di nuovo deviando in corner in uscita il tentativo da posizione ravvicinata di Franzoni, servito dal preciso filtrante di Carta. Passano i minuti e tra le girandole di cambi di entrambe le panchine i padroni di casa spingono sempre di più per un goal da tre punti che darebbe un vantaggio in vista dei play off. Al 44′ Carnelos devia sopra la traversa una sassata su punizione di Ricozzi. Quattro minuti di recupero al termine dei quali il Sona calcio può esultare: è salvezza.

Nel match valido per la trentaquattresima ed ultima giornata del campionato di Serie D, girone “C”, il Caldiero vince 2 a 1 contro il Cjarlins Muzane. Il primo tentativo del match al 8’ è un tiro cross di Braga nelle braccia di Barlocco. Ci prova anche Rocco con una frustata volante in elevazione, ma la palla si alza sopra la traversa. Al 20’ Zerbato da posizione defilata trova l’opposizione di Barlocco con la gamba. Ristic alza bandiera bianca per un colpo di calore ed entra. Al 24’ un sinistro di Baschirotto, al termine di una buona penetrazione, viene neutralizzato in due tempi da Barlocco. Il portiere friulano è ancora protagonista con un colpo di reni sulla zuccata di Baschirotto al 29’. Nel momento migliore del Caldiero il Cjarlins trafigge i gialloverdi: Venitucci scambia con Rocco nello stretto tra una selva di gambe e la conclusione finale viene deviata superando l’incolpevole Bega. Al 34’ Venitucci ricambia il favore a Rocco battendo veloce una punizione dal limite che mette il bomber arancio-azzurro davanti al portiere, ma la conclusione dell’attaccante monfalconese si infrange sull’esterno della rete. Barlocco devia una punizione di Baldani sopra la traversa e dal successivo calcio d’angolo scaturisce una mischia conclusa da Jacopo Rossi alle spalle di Barlocco con il gol del pareggio.

Il Caldiero però si complica la vita da solo con l’espulsione per doppio giallo (il secondo per proteste) di Filiciotto, che finisce anzitempo partita e campionato. Dopo una manciata di secondi dall’inizio della seconda frazione di gioco Manarin calcia centrale verso la porta di Barlocco, che blocca senza problemi. Al 10’ schema su corner con Venitucci verso Tobanelli, appostato al limite: mancino al volo fuori di poco. Al 22’ Brigati commette una leggerezza in disimpegno servendo il pallone a Lorenzo Zerbato che, di destro, incrocia sul palo lontano laureandosi capocannoniere del torneo con 19 reti alla pari di Luca Rivi, attaccante della Luparense ex Legnago Salus. Al 30’ Manarin fallisce il colpo del ko sull’assist di Lerco. Al 43’ Barlocco, con l’aiuto del montante, ferma lo scatenato bomber gialloverde Lorenzo Zerbato.

Il San Martino Speme lascia la Serie D con una sconfitta per 1 a 0 sul campo dell’Este. La squadra di mister Mario Colantoni costruisce almeno 4 chiare occasioni da goal, spreca un rigore e sbaglia una ripartenza difensiva. Dall’altra parte un Este già tranquillo e salvo in classifica. Piccardi al 7’ ci prova con un destro a incrociare dalla sinistra che Mora guarda uscire a lato. Al 9’ è bomber Florian a essere anticipato da Vignati. Al 13’ invece ci prova Moraschi con un bel destro secco, ma Peixoto è attento e con un tuffo sulla sinistra mette in angolo. Al 17’ arriviamo al fallo da rigore di Marchiori su Antinoro. Lo stesso attaccante va sul dischetto, ma il portiere locale blocca facilmente. Al 27’ Fanini per gli estensi offre a Polo il tiro della domenica: ma la conclusione è da dimenticare. Mora al 38’ mette in angolo un colpo di testa di Piccardi su un cross dalla destra di Olonisakin. Al 40’ il San Martino riparte in contropiede ma Peixoto è bravo a chiudere su Menegazzi e mettere in angolo. Il primo tempo si chiude al 47’ con un’ottima occasione per Moraschi che calcia malissimo e mette fuori. La ripresa inizia subito con il gol dell’Este: al 7’ il San Martino sbaglia l’ennesima uscita dalla difesa e perde palla, Ferrarese deve fare fallo. Dalla punizione nasce il sinistro chirurgico di capitan Bordi che porta in vantaggio i locali. Al 16’ il San Martino prova a recuperare con Polo che calci sull’esterno della rete da destra. Poi Bertaso misura ancora i riflessi di Peixoto al 40′: il suo sinistro mette i brividi ma il numero uno estense si salva. L’avventura dei ragazzi di mister Colantoni in serie D finisce così.

L’Ambrosiana piega la Luparense nell’ultima giornata della stagione regolare del campionato. Sul sintetico del “Montindon” di Sant’Ambrogio di Valpolicella va in scena una bella gara, piena di reti ed emozioni. Nessuna delle due formazioni ha terminato qui la sua stagione: i padroni di casa rossoneri sono attesi dal play out contro il Delta Porto Tolle che si giocherà, grazie a questa vittoria, tra le mura amiche. I ragazzi di Mister Zanini sono invece attesi dal primo turno dei play off sull’ostico campo dell’Adriese. All’ottavo minuto su azione di calcio d’ angolo per i padroni di casa l’inzuccata di Dal Cortivo si stampa sul palo alla sinistra di Plechero. Risponde subito Rabbas al 12’ con un’azione personale conclusa con un destro che si infrange sul muro eretto dalla difesa avversaria. Sul ribaltamento di fronte, azione di contropiede dei veronesi e al 13′ Boix scava delicatamente sopra la testa di Plechero per il momentaneo 1 a 0. Sale in cattedra Chajari con un tiro alto al 20′ e poi in versione assistman per Boscolo, che da due passi manca il gol del pareggio. Ancora l’Ambrosiana pericolosa con Trento dalla distanza al 33′. Gli ospiti non ci stanno e Pilastro sfiora il palo poco dopo, esattamente come Rivi al 40′, ma in questo caso Nannetti è reattivo. Nella ripresa c’è una Luparense diversa e le reti arrivano nel giro di tre minuti. Arthur, neo-entrato, beffa Nannetti al 48′ e poi al 51′ Chajari e Rubbo smarcano Meneghini che trova il momentaneo 2 a 1. L’inerzia sembra tutta per i padovani, ma al 55′ l’Ambrosiana pesca il jolly con un siluro dalla distanza di Jacopo Menolli. Il ribaltamento della partita si completa al 67° minuto, quando Trento sfrutta una disattenzione difensiva rossoblù e con il destro insacca a botta sicura da posizione ravvicinata.

Sebastiano Perbellini per www.pianeta-calcio.it

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