Nel match valido per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie D, girone B, il Sona Calcio di coach Filippo Damini affronta in trasferta casa la Brianza Olginatese di Simone Boldini. Lo scontro è fondamentale in chiave salvezza. Le squadre si fronteggiano a viso aperto con la prima occasione da goal per il Sona: al 9° è Marchesini a presentarsi davanti a Guarino con l’estremo difensore locale che sbarra la strada all’attaccante rossoblù chiudendo anche sulla ribattuta di Strianese. Al 18° la Brianza Olginatese passa: Ekuban scende sulla destra, entra in area e crossa per Momentè che da pochi metri la mette dentro. Al 29° il Sona arriva al pareggio: traversone dalla destra di Gecchele che, complice l’errore in uscita di Guarino, trova l’inserimento di Alessio Angelini che con il piatto sinistro mette la palla in rete per la sua primo centro stagionale. Negli ultimi 15 minuti della prima frazione di gioco si abbassano leggermente i ritmi, un minuto di extra-time e si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 1. Secondo tempo in cui le squadre sono più prudenti e in cui le occasioni da goal sono meno frequenti. La Brianza Olginatese ci prova dalla distanza prima con Cavagna poi con Brini, entrambi non trovano lo specchio della porta. Al 22° primo vero affondo del Sona che realizza la rimonta. Apertura di Di Nardo per il classe 2001 Mario Strianese che, dopo essere entrato in area dalla destra, esplode un diagonale su cui Guarino non può nulla. Nel finale il Sona si chiude in difesa mentre la Brianza Olginatese a due minuti dal termine rimane in dieci per l’espulsione di Guarino. Cinque minuti di recupero e, poi, i ragazzi di mister Damini possono esultare per la seconda vittoria consecutiva in trasferta. La formazione sonese domenica prossima nella penultima gara di campionato dovrà affrontare il Brusaporto Filippo Carobbio.
Passando al girone C, nel match valido per la trentaduesima giornata del campionato di Serie D, il Caldiero vince nei minuti finali e riapre la lotta play-off. Complice anche il pareggio del Campodarsego contro il Levico la squadra scaligera torna a -2 dal quinto posto. La vittoria nel complessivo dei 90 minuti è stata raggiunta con merito. Il Delta Porto Tolle non hai mai messo in serie apprensione la difesa gialloverde. Il Caldiero esce alla distanza, trovando nel momento del bisogno, un goal importante in chiave campionato. Al 19° la prima occasione: Manarin spara dal limite, Agosti devia in angolo. Al 38° ghiotta occasione per la squadra ospite: Spoto non approfitta di un errore difensivo e chiude troppo un facile diagonale. Nella seconda frazione di gioco il Caldiero diventa padrone della partita. In avvio Manarin testa ancora i riflessi di Agosti che risponde presente. Al 19° la sfida si ripete su duello aereo. Zerbato fa da torre per il solito Manarin che di testa costringe Agosti alla deviazione. Al 26° buona discesa di Tronco sulla corsia di sinistra, ma Moscatelli non inquadra il bersaglio. Al 33° Tronco prova direttamente il tiro in porta, ma il fendente termina sul fondo. Il Caldiero continuare a dominare mentre il Delta arranca. I padroni di casa arrivano al meritato vantaggio. In pieno recupero, al 46° minuto, Nicolò Baldani la mette in area da calcio piazzato, la sfera attraversa l’area di rigore, e sul secondo palo sbuca Francesco Baschirotto per la deviazione vincente. Il Caldiero torna a vincere dopo un mese di aprile complicato e torna a sperare nei play-off. Domenica prossima nella penultima gara di campionato la squadra termale se la vedrà in trasferta contro il Mestre di mister Giampietro Zecchin.
Il già retrocesso San Martino Speme perde nella trasferta contro l’Adriese per 2 a 0. Al 3′ Bonetto la mette dentro per Farinazzo, ma è bravo Mora ad anticipare l’attaccante locale. Ancora Casella per Gioè in centro, ma la difesa del San Martino si salva. Ci prova anche Maniero dalla distanza, ma il tiro esce di poco. Al 17′ Zupperdoni crossa per Rosso, che salta più alto di tutti e, di testa, manca lo specchio. Al 27’ vantaggio Adriese con Rosso. Cross di Zupperdoni, c’è un po’ di confusione in area, ma Rosso riesce comunque a calciare direttamente in rete. Al 35′ calcio potente di Gioè che viene deviato e finisce alto sopra la traversa. Nella seconda frazione, all’11° minuto, arriva il secondo goal della formazione veneziana e di Rosso. Farinazzo si fa tutta la corsia sinistra crossa in centro e sul secondo palo arriva Rosso che chiude in rete. Al 21′ ci prova Casella dalla distanza, ma Mora lanciandosi blocca la sfera. Al 33′ Mora compie il miracolo su un tiro a giro di Maniero. Subito dopo angolo e Boccafoglia sul primo palo sfiora il 3 a 0. Al 40′ Mazzucca fa partire un bomba dai 30 metri che toglie via il bianco dalla parte alta della traversa. Anche Gioè rischia di portare a tre le reti segnate dall’Adriese, ma la sfera esce. La squadra di Mario Colantoni affronterà la Clodiense Chioggia di mister Antonio Andreucci tornata a -2 dalla vetta dopo la clamorosa sconfitta della capolista ArzignanoChiampo ad Este.
Infine grande vittoria dell’Ambrosiana che al “Montindon” di sant’Ambrogio di Valpolicella supera lo Spinea con uno spettacolare 5 a 3 al termine di una partita al cardiopalma. Gli ambrogini della Valpolicella vanno in vantaggio dopo solo 5 minuti con Dabo che raccoglie un cross dalla sinistra e di testa insacca a fil di palo, poi all’11° i rossoneri recuperano palla sulla destra e Giordano dal limite dell’area lascia partire un preciso rasoterra che si insacca nell’angolino basso sinistro della porta veneziana. Sotto di due reti gli ospiti hanno una grande reazione e prima accorciano le distanze al 19° con l’imperioso stacco di testa di Dal Compare e poi pervengono al pareggio con il rigore trasformato da Pasha. Nella ripresa nuovo vantaggio dei rossoneri locali alla mezz’ora di gioco con Javier Boix che sfrutta l’indecisione del portiere veneziano (che imita il napoletano Meret) e fa 3 a 2. La gioia dei locali non dura neanche un minuto perchè i veneziani pareggiano con il tiro di Brugnolo lasciato solo di concludere all’altezza del dischetto di rigore. con Pasha. Nei restanti minuti la gara è entusiasmante con continui ribaltamenti di fronte ed occasioni da gol. Le squadre vogliono i tre punti ma il risultato non si sblocca. Quando la parità sembrava chiudersi in parità ecco a 2 minuti dalla fine il gol di Nicolò Righetti con un tocco sotto misura a riportare avanti i rossoneri che nei minuti di recupero trovano anche il 5 a 3 dopo un contropiede tre contro uno che mettono in condizione Konatè di sparare un bolide nel sette che chiude i giochi. Altri 3 punti salvezza per l’Ambrosiana di mister Paolo Sammarco che scavalca in classifica anche il Delta Porto Tolle con il quale si giocherà probabilmente la permanenza in categoria ai play-out. Nel prossimo turno i rossoneri del presidente Gianluigi Pietropoli andranno a far visita al già salvo Levico Terme. Da ieri, San Martino Speme, Cattolica e Spinea, sono matematicamente retrocesse in Eccellenza.
Sebastiano Perbellini per www.pianeta-calcio.it