Vuole ancora sorprendere il Valdadige del presidente Michele Cipriani. Nell’ultima stagione targata 2018-19 la brigata biancazzurra guidata da mister Marzio Menegotti ha compiuto il miracolo, dimostrando nervi d’acciaio, sopratutto nel girone di ritorno. Impresa di sicuro non facile, visto gli infortuni e le defezioni patite dai bianco e azzurri in corso d’opera, trovando alla fine una salvezza diretta che sembrava irraggiungibile, e dopo che alcuni scettici avevano fatto previsioni nefaste per la simpatica società immersa nella suggestiva terra di Forti della Val d’Adige. Il Valdadige del direttore generale Diego Castelletti ha terminato al quart’ultimo posto nel girone A di Seconda categoria a quota 26 punti dopo 30 incontri, ottenuti grazie a 7 vittorie, 5 pareggi e 18 sconfitte. Peggio dei biancazzurri hanno fatto il Corbiolo con 25 punti, il Sant’Anna D’Alfaedo con 22 punti e il fanalino di coda Team San Lorenzo con soli 8 punticini.
Ora mister Marzio Menegotti, che ha salutato il Valdadige, guiderà nella prossima stagione un Parona che è stato rivoluzionato dopo l’amara retrocessione dalla Prima alla Seconda categoria. Dice Marzio Menegotti: “Desidero ringraziare tutte le persone che contribuiscono, con il loro prezioso operato, a mandare avanti il Valdadige. Partendo dal presidente Michele Cipriani fino ad arrivare ai tifosi. A Brentino Belluno sono stato benissimo e alla fine abbiamo conquistato una salvezza davvero incredibile, ottenuta attraverso il miglioramento delle nostre prestazioni, gara dopo gara, credendoci fino in fondo senza mollare mai. Abbiamo giocato un buon di ritorno e nelle ultime cinque partite abbiamo aumentato il ritmo, migliorando gioco e prestazioni. Tutti noi abbiamo portato a casa una salvezza che è miracolosa, vorrei ringraziare il fantastico gruppo di giocatori che, assieme al sottoscritto, non si sono mai arresi alle avversità ed hanno sempre dato il massimo sul campo. Tra innumerevoli difficoltà, la società ci ha fatto rimanere tranquilli ed abbiamo conquistato, con merito, il traguardo della salvezza senza passare dai play-out”.
Il presidente Michele Cipriani, assieme al direttore commerciale Viler Ferrari, il Vice Presidente Giorgio Pinamonte ed appunto il direttore generale Diego Castelletti, hanno scelto il sostituto di mister Menegotti che quest’anno guiderà i biancazzurri. Arriva il tecnico Alessandro Saiani che è già pronto a dare la carica giusta in vista della prossima stagione di Seconda categoria 2019-20. “Sono felice di essere approdato al Valdadige – afferma Saiani -. Siamo chiamati a lavorare sodo unendo le forze per trovare la giusta amalgama tra giocatori riconfermati e nuovi acquisti. Il banco di prova del campionato è sempre tosto e noi vogliamo dire la nostra in Seconda anche il prossimo anno, con cuore, coraggio e generosità. Non vedo l’ora di ripartire alla guida del Valdadige”.
Saiani, classe 1981, arriva dalla Polisportiva Consolini, allenata inizialmente quest’anno, prima aveva guidato la Polisportiva La Vetta, sempre in Seconda categoria. E’ stato anche un buon giocatore come difensore con le divise di Gargagnago, Alfa Dolcè e Ambrosiana. “Il nostro obiettivo è quello di portare a casa nella prossima stagione una tranquilla salvezza – afferma Saiani -. Ci scontreremo contro squadre più attrezzate di noi, ma io dico sempre che è solo il campo che parla e che emette i verdetti finali”. Intanto il Valdadige ha confermato il blocco di giocatori che avevano fatto bene nell’ultima stagione appena andata in archivio. Sono arrivati Lorenzo Pedrai dal Rovereto (Promozione), la punta Emanuele Bagata dalla Montebaldina Consolini, Stefano Mignolli dal Team San Lorenzo e il brasiliano Da Costa dal Garda. Nelle prossime ore verranno annunciati nuovi colpi di mercato. Pochi invece i giocatori che hanno cambiato maglia.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it