spot_img
7.5 C
Verona
martedì, 26 Novembre 2024
spot_img

Il calcio per Plamadeala è sempre di…G-rigore

spot_img
spot_img

Atleta ante litteram, nel vero senso della parola, Gregore Plamadeala, classe 1995, è il centrocampista offensivo di origini moldave che ha contribuito al ritorno – dopo lustri – del Montebello vicentino in Promozione. “Il mio vero lavoro” confessa “è quello di prepararmi in maniera seria anche nei giorni in cui non ci sono gli allenamenti. Seguo uno stile di vita molto austero, al venerdì e al sabato sera non faccio serata alla pari di moltissimi miei coetanei. Il mio pensiero fisso, la mia mission è quella di prepararmi alla partita della domenica”. Gregore è arrivato in Italia 7 anni fa: “Il mio più grande rammarico” continua “è quello di non aver potuto giocare in maniera plenaria un campionato che fosse uno, per colpa dei documenti necessari allo transfert societario. Il mio primo club, quello dove ho tirato i primi calci al pallone è il Footbal Club Petrocub Hincesti, compagine di Euro Lega, la quale anche quest’anno ha guadagnato sul campo la partecipazione alla prossima kermesse europea”.

E, quando ha messo piede nel nostro Paese, la punta moldava ha militato nell’Audace SME: “Con i rosso-neri ho vinto sia negli Juniores Regionali che in quelli d’Elite, conquistando poi anche una Coppa Italia. Poi, sono stato al Villafranca, in Eccellenza, ed anche al San Martino-Speme, prima di approdare nel Montebello Vicentino e guadagnare con i berici il balzo in Promozione dopo la lotteria dei play off”. Mai sentito ragazzi così immolati, così dediti alla disciplina calcistica: “Per me, il pallone è diventato una sorta di dopo lavoro: curo fin da bambino, innamorato come sono del pallone, moltissimo ogni particolare e cerco di ottimizzare ogni caratteristica che Madre Natura mi ha donato. Sono un destro, ma calcio con naturalezza anche con il sinistro; mi piacciono i dribbling, i lanci in profondità o sui corridoi, i passaggi ai compagni, ed amo spaziare dietro la prima linea, per magari tentare la botta dalle retrovie, appena si accenna uno squarcio. Mi piace calciare con rabbia e potenza il cuoio in fondo al sacco, spaccare le reti avversarie!”

La squadra del cuore è il mitico Liverpool, il suo idolo Gerard: “Ma, sono tutti i grandi campioni ai quali mi ispiro, non meno al grande CR7: al solo guardarli c’è da imparare e da crescere sia atleticamente che tatticamente”. Nella stagione sportiva appena terminata, a Montebello, Gregore ha realizzato 21 reti, non calciando alcun rigore fino a dicembre. “Sì, questo è il bottino complessivo tra campionato di Prima categoria e Coppa Veneto, battendo solo nel ritorno 3-4 penalty. Il mio sogno estivo? Quello di rimettere gli scarpini in Eccellenza, magari nel veronese”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Leggi altro ...

spot_img

Ultime notizie

spot_img
spot_img