A questo punto, a 90 minuti e qualcosa al termine della tappa, solamente l’Arcugnano di mister Ciro Vicari può mangiarsi, come una colomba post pasquale, lo scudetto della Prima categoria. I biancazzurri vicentini pilotano la graduatoria sempre con due lunghezze di vantaggio (il rapporto è di 63 a 61) e ciò che li facilita, sulla carta, è il big match su campo esterno – al “Valentino Frigotto” di Locara – cui sarà chiamato l’inseguitore Giovane Santo Stefano di mister Simone Lazzari.
Gli arcugnanesi colgono il successo stagionale n.19 in casa propria, e per 2 a 1 a spese dell’undici di centro classifica, il Brendola di mister Vincio “De Moraes” Corato (in illusorio vantaggio, i brendolani, biancazzurri pure loro, grazie alla punta 1993 Marco Pavan). Per gli arcugnanesi, invece, doppia che vale 3 punti a firma di “monsignor”, Sua Santità, il pontefice Giovambattista Montini, Papa Paolo VI, oggigiorno Luca Montini, classe 1992.
Al “Comunale” di Santo Stefano di Zimella, vittoria di misura, anche se con un verdetto leggermente diverso – 1 a 0 – per il “cacciatore che insegue la lepre vicentina in fuga”, ossia i “giallo e blu dell’asparago” della frazione di Arcole, quelli allenati da Simone Lazzari e presieduti dal più alto scranno da Alessandro Rinaldi. E’ il centrocampista 1996 Alessandro Lora, all’incirca alla mezz’ora della ripresa, della pugna, a conficcare lo stiletto vincente.
Terzo incomodo e allo stesso tempo strepitoso, il Locara del bancario mister Carlo Danieli: i biancazzurri della frazione di San Bonifacio sono lì, a 60 punti, a un sol punto dal Giovane Santo Stefano e a -3 dalla capolista Arcugnano: dovesse succedere un impensabile (scivolone vicentino e pareggio dei gazzoliani!) , ma comunque ipoteticamente avverabile 48, ebbene, si parlerebbe di spareggio tra locaresi e berici: roba da matti! Davvero! Ma, tornando con gli scarpini a terra, il Locara coglie il suo successo numero 18 al “Mancassola” di Lonigo, piegando il braccio della resistenza degli altrettanto biancazzurri leoniceni guidati in panca dal veronese Maurizio Battistella (mattatore? Il giovane – 1999 – avanti Edoardo Pozza).
Al 4° gradino, a 57 punti, le Alte Ceccato, ieri vincitrici al “Pietro Ceccato” per 2 a 0 a spese dell’A.C. Sambonifacese guidata da mister Freddy “Mercury” Serato: uno squillo trionfale giallo-rosso emesso per ciascuno dei due tempi, il primo da Bevilacqua, l’altro da Lovato. Costui, entrato da poco al posto del difensore 1997 Gianluca Fantìn.
Al 5° posto, a quota 52, il Soave, ieri in versione tennistica, perché vincitore per 1 a 7 in quel di Gambellara (per i rosso e blu di casa berici, gol della magrissima consolazione segnato dal centrocampista 1992 Mattia Boschetto. Per le “frecce rosse” andate a segno, ecco i nominativi: doppia del ’96 Alessandro Avesani, doppia del coetaneo ed attaccante Matteo Langella, e siamo a 4, poi, acuti da parte del centrocampista 1997 Alex Della Monica, del difensore 1994 Riccardo Fochesato e dell’avanti 1998 Davide Brutti.
Sconfitta per il Real Monteforte di mister Roberto Albertini sul sintetico del Patronato “Sant’Antonio”: 2 a 0, frutto della mira del formidabile attaccante, classe 1993, Gianmarco Bozzetti (felice autore della doppietta). Colpaccio per il Real Brogliano: 1 a 3 ad Altissimo Molino. In rete, per i bianco-rossi del coach Daniele Corato la punta 1990 Valentino Schenato, il maturo (1988) centrocampista Jabez E. Inkumsah, infine, Tamiozzo; per i rosso e verdi altovalligiani di mister Fabio Faccin, invece, il solo avanti 1998 Andrea Romellini.
A Castelgomberto, 3 a 1 dei giallo e blu del Lux di trainer Fabio Gonella a spese del “co-fanalino di coda” Ponte Dei Nori di mister Cristian Soliman (al gol-consolazione con l’”ever-green” centrocampista – 1974 – Enrico Masiero): per i giallo e blu “castellani”, gioiscono il 1997 ed avanti Luca Faccìn, il centrocampista 1988 Thomas Saccozza e l’altrettanto navigato compagno di pacchetto centrale, il 1985 Diego Giuriato.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it