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sabato, 23 Novembre 2024
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IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI 1^ CATEGORIA (GIR. A) – 29^ GIORNATA

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Il già scudettato PescantinaSettimo di mister Gianni Canovo non è sazio di trionfi e ieri al “Guglielmi” di Lugagnano miete la vittoria stagionale numero 19: 0 a 1, in casa della “cara, vecchia, A.C. Lugagnano” di mister Massimo Gasparato, mattatore il 1985 di centrocampo Cristian Carigi figlio del diesse Stefano.

Pescantina a 63 punti, e con da settimane già cucito sul petto lo scudettino di Promozione, vice-regina assoluta e senza rivali, a 90 e più minuti al termine, il Pgs Concordia B.M. dello skipper arilicense Luca Righetti, vittorioso, per 0 a 1, al “Paolo Maggiore”, in casa del Pedemonte del tandem tecnico Stefano Modena-Giorgia Brenzan, “giustiziere” bianco-viola, il 1992 Nicolò Sperandio.

Invalicabile il gradino argenteo dei concordiesi, in quanto alle sue spalle a 45 troviamo la coppia Olimpica Dossobuono-A.C. San Zeno Verona: i giallo-rossi di mister Matteo “Trap” Meneghetti, al “Luigi Ciresa”, non riescono ad andare al di là dell’1 a 1 contro la Montebaldina del mister ed imprenditore Salvatore Piccinato, ex mister della Juniores giallorossa. Apre le marcature il caprinese Luca Frezza, difensore del 1998, chiude il giallo-rosso del club della frazione villafranchese Lorenzo, per tutti e da sempre “Lollo”, Baraldi, su rigore, concesso al 94° minuto (gulp!).

All’”Arrigo Ligabò”, laggiù, in busa, l’A.C. San Zeno Verona di mister Vasco “Rossi” Guerra by-passa per 3 a 2 l’agonizzante Parona di mister “Sir Alex Ferguson” “baffo” Flavio Marai, ora penultimo a quota 31, con dietro il già retrocesso Calmasino a 27, e sopra di lui, a quota 34 il Valpolicella: della serie, già sicuro di fare i play-out per guadagnarsi la salvezza. Sempre il suo alfiere più rappresentativo in rete per i “bianco-verdi all’Adige”, e cioè “Dinamite” Daniele Begnoni, autore della doppia, ahilui!, inutile, imitato dal granata Matteo Lui, classe 1993, più l’aggiunta sulla bilancia granata del gol messo in cascina dall’avanti, l’ex lugagnanese, il classe 1999, Francesco Sartori.

Niente di fatto, in termini di reti, al “Meneghello”, in Zai, tra l’U.S. Croz di mister Doriano Pigatto, colpito il giorno prima della gara dalla scomparsa della cara mamma, più grande di lui di soli 15 anni, e il Real GrezzanaLugo del collega “Zaccheroni” Antonio Ferronato. Ben 22 i punti collezionati nel solo girone di ritorno dai giallo e blu crozzini, a compensazione di un’andata a dir poco disastrosa!

Al “Belvedere”, il Calmasino cade per la 14ma volta stagionale, ovvero tante cadute che hanno costellato circa la metà (ieri si è giocata la 29ma giornata) del cammino di questo campionato dannato per i bianco-verdi della frazione di Bardolino, presi in mano in un secondo tempo da Ivo Castellani. E, passa, 2 a 3, il Real Lugagnano del presidente Sergio Coati, grazie alla doppia di bomber Nicolà Gottardi (1994) e il sigillo dell’avvocato Filippo Mazzi, classe 1986. Di contro, per “El Calma”, hanno fatto centro l’avanti 1995, l’ex F.C. Valgatara, Mattia Lavarini, più un gol all’incontrario firmato dal numero 5 rosso-nero real-lugagnanese, il 1995 ed ex poveglianese, Edoardo Ronca.

A Fumane, 3 punti non d’oro, ma di platino ottenuti dal Valpolicella di mister Gianluca Marastoni in chiave salvezza – tutt’altro che matematicamente ancora acquisita! Anche se, mancando ancora la non proibitiva trasferta di Caprino, ci sarà da fare i conti con le altre disperate del girone, o no? – , punti rimediati contro la rivale in lotta per la salvezza Peschiera dello skipper Dal Dosso (in rete, gli arilicensi rosso e blu, con il rigorista Domenegoni, al 91mo, e quando la rete, non da pesca, eh!, l’avevano già scossa, fatta garrire il tottiano Mario D’Aleo, classe 1983 (per la gioia del suo pargoletto Giovanni), e il centrocampista 1987 Alessandro Donadoni).

Al “Pace” di Arbizzano, 3 a 0 secco dei giallo e blu valpolicellesi guidati dal coach lupatotino Massimiliano Canovo, a spese del già (troppo!) tranquillo Quaderni di mister Nicola Chieppe. Alla pedana di tiro, non mancano il bersaglio: il difensore 1992 Andrea Degani, il centrocampista 1989 Matteo Tomba, preceduto dall’avanti 1999, l’ex virtussino Ferdinando “Eva” Grimaldi.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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