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domenica, 24 Novembre 2024
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IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE – 29^ GIORNATA

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Già assegnato da settimane lo scudetto alle “tigri bianco-rosse” del CastelbaldoMasi di mister Luca Albieri (non sarà più lui il mister dei basso-padovani di “patron” Michele Ottoboni da Menà di Castagnaro), e, dopo aver ricordato l’1 a 4 ottenuto dagli stessi vincitori, ieri, al “Remo Soave”, “tana” degli “ussari bianco-rossi” nogaresi, guidati da Andrea Greggio da Gazzo veronese (doppia di bomber Enrico Bortolotto – anche su rigore -, acuti del futuro chimico Luca Migliorini, classe ’96, e di Dorda; per i “cosacchi” del diesse Giulio Furlani ha gioito il solo 1990 Ayoub Nouhi), si guarda a chi giocherà i play off e a chi dovrà invece schivare di essere inghiottito nei gorghi dei play out. Ed anche a chi dovrà lasciare la categoria.

Prima, però, ricordiamo le imprese di chi si è già messo matematicamente al coperto, in salvo: a Cologna Veneta, il Mozzecane di mister Giovanni “Circo” Orfei si impone per 2 a 3, con reti di Gigi Freoni, il 1991 Arsid Selmani e del vigasiano 1987 Davide Falavigna, felice padre del piccolo Filippo. Per i “giallo e blu del mandorlato”, hanno imboccato la via della Seta e del gol bomber Fabio Sinigaglia (1986, su rigore) ed Alessandro Borgatti “Bugatti”, classe 1992.

Sbanca – 1 a 2 – in quel di Castelnuovo del Garda, anche il Povegliano di mister Lucio “Battisti” Beltrame: e lo fa, urlando “goool!” con l’ex giovanili del Chievo, il 2001 Pietro Piacenza, e poi con il 1989, l’ex polivirtussino Gilber “Becau” Cadete. Di contro, per i “nero-verdi del basso Garda” di mister Fabrizio Gilioli, ha segnato l’argentino Ignacio Shults, classe 1996, ex Pol. Quaderni.

Restando sempre in tema di colpacci, 0 a 3 anche dell’Aurora Cavalponica del sambonifacese coach Flavio Carnovelli ad Albettone, campo dei bianco-neri del Sitland Rivereel del mister e fantamarò Peter Taccardi, “orfano” del suo miglior “gioiello”, il veronese (da Pressana) “Leonardo Di Caprio” Alberto Sacconi, classe 2000, impegnato in Rappresentativa a Fiuggi. Per i cavalponici del capitano e juventino Simone Romellini, in rete vanno …io mi chiamo… Fortunato, la “gazzella ghanese” Ronnie Otoo e poi, scacco matto a firma dell’ex Legnago Salus, il 2001 Federico Marostica.

Ancora un’altra vittoria esterna: è quella del Chiampo di mister Gianfranco Brendolan, il quale, senza peli sulla lingua aveva dichiarato di essere convinto di fare un finale in crescendo rossiniano e a suon di marcia trionfale: e così, fino a 90 e più minuti al termine, si è verificato per i suoi giallo-verdi, “corsari” per 2 a 3 nell’ostico terreno di Badia Polesine. Polesani, eppure, in doppio vantaggio grazie alla doppia dell’ex Primavera del Novara, Daniele Torregrossa (1997); poi, la poderosa “remuntada” dei vicentini a cura del 1989 Tommaso Centomo, del difensore 1990 Marco Carassi e dell’avanti 1986 Davide Vaccaretti.

In riva al Piganzo, il disperato A.C. Oppeano di quel gentleman di mister che è Stefano Ghirardello, riesce a ribaltare come un guanto il verdetto a lui avverso contro l’altrettanto disperato A.C. Cadidavid di mister Armando Corazzoli (lutto in famiglia per la contemporanea sconfitta anche del Sant’Anna d’Alfaedo guidato dal figlio Francesco, anche lui, alla pari del genitore, fermato da due traverse!). Bianco e blu cadidavidesi in doppio vantaggio sia con il “Bell’Alberto” Menini sia col 2000 Andrea Mussola, ma poi, prima raggiunto dal difensore 1999 Enrico Trionfante, imitato dal 1993 Dame Diagne (reduce dalla passata stagione vissuta nei dilettanti piacentini), ed, infine, scorbacchiato da un’uncinata sferrata dal 2000 Cristian Rogano. Da rilevare che, sul 2 a 2, il 1994 cadidavidese Luca Riva aveva sui piedi e in contropiede la palla per perforare la difesa e la pancia degli avversari, ma, preferiva non concludere, evangelicamente passare al compagno e gettare alle ortiche così lo stiletto della vittoria fuori casa.

In contemporanea, a Soave, visto che a Ronco si è tenuto il campionato del mondo dei cani, l’Albaronco di mister Emanuele Pennacchioni non andava oltre il 3 a 3 contro la famelica di punti Alba Borgo Roma di mister Andrea Danese. Addirittura, in doppio vantaggio gli alba-borgo-romani del diesse Mauro Annechini, vicini all’impresa del 17mo campionato di Promozione posto in salvo, grazie a bomber Luca Bonfigli e al 1997 Andrea Vesentini. Poi, la rimonta degli albaronchesani, con i due Avesani (“Pinturicchio” Luca su rigore, l’ex lupatotino Nicola, invece, su azione, ed, infine, al neo-entrato ronchesano Nicolò Centomo (1994, ex sanmartinese) negava la gioia del suo gol quasi vittoria realizzato in zona Renato Cesarini, lo stopper giallo-rosso rionale Enrico Eller, direttamente dal dischetto di gesso.

Finisce, in borgo Venezia, a reti inviolate la gara Pol. Virtus (mister è Alberto Baù da Perzacco di Zevio) e la Seraticense dell’altrettanto trainer veronese Luca Cortellazzi. Polivirtussini bloccati da una traversa centrata dal 1999 Jeffrej Abedi, ma quinti in classifica a quota 41 freccette. Dal basso verso l’alto, la classifica del girone “A” di Promozione si presenta ora così: Cadidavid ultimo a quota 28, a 29 il Chiampo, a 30 l’Oppeano, a 31 il Badia Polesine, a 34 l’Alba Borgo Roma. La quale ospiterà nell’ultimo turno l’Oppeano, mentre scontro fratricida tra Cadidavid e Badia Polesine. Il Chiampo, invece, ospiterà il già salvo Cologna Veneta. Chi soffre di cardiopatie varie, è meglio che si munisca di pasticche anticoagulanti! Il paziente è avvisato!

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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